candidatostageTIPS AZIENDE - ATTIVAZIONE STAGE

Il “contratto” di stage, ovvero: convenzione e progetto formativo

Lo stage non è un rapporto di lavoro, ma consiste invece in un percorso formativo, tramite il quale un’azienda ospitante offre a un tirocinante la possibilità di conoscere attivamente una professione e inserirsi nel mondo lavorativo. Nell’ambito dello stage/tirocinio, il contratto di stage è un documento costituito da una convenzione e da un progetto formativo.

All’interno della convenzione, stipulata dal soggetto ospitante con l’ente promotore, sono contenuti i dati legali relativi ai due soggetti,  i nominativi dei tutor da essi designati e gli aspetti normativi che regolano il contratto di stage.

La convenzione, a seconda dei casi e delle specifiche regionali, può essere individuale (vale a dire associata a un singolo progetto formativo) o collettiva (generalmente con validità biennale, associata a tutti progetti formativi emessi dall’ente promotore sottoscrivente nell’arco di tempo di validità del documento).

Nel progetto formativo individuale sono contenuti tutti i dettagli relativi al percorso formativo dello stagista: nominativi dei tre soggetti coinvolti (tirocinante, soggetto ospitante, ente promotore), data di inizio, durata, sede di svolgimento, indennità prevista, mansioni e attività, orari, obiettivi, ecc.).

Quindi, la convenzione e il progetto formativo costituiscono il contratto di stage con il quale uno stagista viene inserito presso un’azienda, sotto la supervisione di un ente promotore.

I contratti di tirocinio sono regolamentati da normative regionali.

Entriamo nel merito di alcuni elementi stabiliti delle Linee Guida nazionali approvate dalla Conferenza Stato Regioni 2017 e successivamente recepite dalle singole normative regionali e attualmente in vigore.

Limiti di età per gli stagisti

Non sono previsti limiti di età entro cui un tirocinante può svolgere uno stage.

Tuttalpiù, solo in alcune regioni, per i tirocini extracurriculari si dovranno compiere alcune considerazioni sul tempo trascorso dal conseguimento dell’ultimo titolo di studi, per definire se attivare un tirocinio formativo e di orientamento, oppure di inserimento o re-inserimento lavorativo.

Compenso di stage

Allo stagista deve essere obbligatoriamente riconosciuta un’indennità di partecipazione. In generale, tale compenso va da un minimo di 300 a un massimo di 800 euro lordi mensili, ma il limite minimo è comunque stabilito singolarmente da ogni Regione.

L’indicazione del rimborso spese spettante allo stagista dovrà comparire all’interno di ogni contratto di stage.

Naturalmente l’azienda ospitante potrà scegliere di riconoscere un’indennità mensile più alta rispetto al minimo stabilito.

I tirocini curriculari non prevedono un compenso minimo obbligatorio; in questo caso sarà facoltà dell’azienda ospitante decidere se garantire un’indennità di partecipazione o meno.

Orario di uno stagista

L’orario di stage viene stabilito a seconda delle attività previste e delle esigenze formative.

Può essere full-time, part-time o su turni, purchè si rispettino i limiti giornalieri e settimanali dettati dalla normativa regionale e dal CCNL di riferimento.

Diritti del tirocinante: ferie e permessi, contributi, copertura assicurativa

Come già detto, lo stage non rientra contrattualmente tra i rapporti di lavoro e si configura come un percorso formativo.

Per questo motivo, da un lato non prevede per il tirocinante gli stessi diritti riservati al lavoratore, ma dall’altro gli offre una libertà e un’elasticità maggiori .

Non sono previsti il versamento di contributi per la pensione, né la maturazione di permessi e ferie. Generalmente, però, l’azienda riconosce allo stagista la possibilità di prendere giorni di ferie, purchè concordati in anticipo.

È prevista la possibilità di sospendere lo stage per chiusura aziendale (ad esempio per ferie estive o natalizie), in caso di malattia grave (qualora si tratti di un periodo pari a un terzo o più della durata complessiva del tirocinio) o per maternità.

Lo stage tutela lo stagista contro gli infortuni sul lavoro, in quanto prevede la stipulazione obbligatoria di una polizza assicurativa INAIL da parte dell’ente promotore, che sarà tenuto anche a garantire una copertura con polizza RC presso una società assicurativa.

Interruzione di stage

Ciascuno dei firmatari della convenzione e del progetto formativo ha diritto di recedere, cessando il contratto di tirocinio.

Qualora la risoluzione del contratto di stage sia decisa dal soggetto ospitante o dall’ente promotore, l’interruzione deve essere giustificata da motivi importanti e oggettivi (generalmente per gravi inadempienze del tirocinante o eventi che non consentano di proseguire con le attività formative).

Maggiore libertà è riconosciuta al tirocinante che può interrompere il tirocinio in qualunque momento e con qualsiasi motivazione.

 

Oltre a convenzione e progetto formativo, esistono naturalmente altri documenti previsti per uno stage, che non ricoprono una validità contrattuale ma sono riconosciuti dalla normativa come obbligatori.

Per conoscere tutte le informazioni utili sullo stage, leggi il nostro articolo approfondito “Stage in azienda: tutto quello che devi sapere per attivare un tirocinio


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34 Commenti

  1. 16/06/2018 at 9:38 am — Rispondi

    Salve mi chiamo massimo volevo chiedere una cosa che mi e capitato io sono stato ammesso ai cantieri di cittadinanza Regione Puglia come tirocinio per sei mesi o fatto tutto quello che mi anno chiesto esami del sangue corso di sicurezza firmato contratto ecc colloquio all’ufficio impiego firmato tante carte nel 2016 e dovevo lavorare per un’azienda asipu per pulire strade e raccogliere sacchi di immondizia ec.. 475 al mese io o chiesto parecchie volte all’azienda che avevo bisogno di lavorare mi dicevano si fra poco ma niente poi o scoperto che sono stato assunto all’ufficio impiego per sei mesi cantieri di cittadinanza Regione Puglia come tirocinio azienda asipu dal 1ottobre 2017 al 31 marzo 2018 ma io nonno ne lavorato e ne avuto un EURO dall’azienda pero sono stato assunto all’ufficio impiego volevo sapere e giusto questa cosa che anno fatto o no per me mi anno fatto una ingiustizia speravo molto questa occasione sono stato scelto dalla Regione Puglia ai cantieri di cittadinanza grazie anticipatamente per chi mi sa consigliare di questa cosa. Non solo o chiesto al direttore della azienda si fra poco ma l’io drtto ma risultato a lavorare all’ufficio impiego com’è mai non sapeva cosa dire

    • 18/06/2018 at 7:53 am — Rispondi

      Buongiorno Massimo,
      purtroppo non possiamo rispondere alla sua domanda, perchè la sua esperienza è stata svolta con il progetto “cantieri di cittadinanza Regione Puglia” e FourStars lavora solo sui bandi di Regione Lombardia e Regione Lazio. Le consigliamo quindi di rivolgersi al Centro per l’impiego per cui risulta aver lavorato.
      Buona giornata e in bocca al lupo,
      FourStars

  2. Michele
    19/01/2019 at 6:04 am — Rispondi

    Sono stato assunto come stagista da un azienda dopo un mese ho avuto un problema ha una spalla e sono andato al pronto soccorso e mi ha dato tre giorni di riposo ho contattato l’azienda se dovevo mandare un certificato mi ha detto no perché sto a fare uno stage rientro dopo tre giorni e già la proprietaria mi dice che con potevo fare questo lavoro infatti dopo una settimana mi chiama e dice che non potevo più lavorare anche se avevo risolto il problema come mi devo comportare ora. Mi sono stati dati dei consigli perché se mi chiamano loro devo firmare la chiusura del contratto allora forse mando un certificato di malattia cosa mi conviene fare?

    • 25/01/2019 at 9:44 am — Rispondi

      Buongiorno Michele, da normativa l’interruzione da parte dell’azienda del tirocinio deve essere motivata per iscritto. Avremmo bisogno di maggiori dettagli, come la normativa regionale a cui fa riferimento il suo progetto formativo e su quale base l’azienda dichiara che non sia più idonea a svolgere quel tipo di mansione. Ad ogni modo la normativa nazionale prevede che i tirocini vengano attivati con soggetti promotori, a cui l’azienda deve comunicare dati quali infortuni e interruzioni. Proverei a cercare di prendere contatto con loro e sottoporgli il problema. A presto, FourStars

  3. Fabio
    09/02/2019 at 10:16 pm — Rispondi

    Salve, sono Fabio da Firenze.
    Ho prestato servizio come tirocinante in un azienda con la durata di 6 mesi pattuendo un rimborso spese forfettario di 500 euro mensili nell’anno 2017.
    Ovviamente essendo stato un tirocinante non ero un dipendente dell’azienda e non mi era riconosciuta busta paga.
    Richiedendo il modello ISEE sono venuto a conoscenza tramite l’agenzia delle entrate di un Cud che riportava le spese percepite dal mio tirocinio invece come forma di reddito.
    È una cosa regolare? Resto in attesa di un vostro riscontro

    • 11/02/2019 at 4:17 pm — Rispondi

      Buongiorno Fabio,
      sì è una pratica regolare riconoscere il rimborso derivante dal tirocinio quale forma di reddito, oltretutto per attivare il tirocinio è necessario che il datore di lavoro effettui la comunicazione obbligatoria.
      A presto, FourStars

  4. Mari
    12/02/2019 at 10:53 am — Rispondi

    Buongiorno vorrei un informazione. Mia figlia 18 anni.ancora studente ha di recente trovato lavoro con un contratto a tempo indeterminato part time.ma il problema è che proprio nell stesso posto dovrà fare 2 messi di stage scolastico.la sua tuttor ormai li ha detto che non si poteva fare dopo che lei aveva firmato il contratto. Cosa dovrebbe fare licenziarsi?grazie

    • 14/03/2019 at 8:57 am — Rispondi

      Buongiorno Mari,
      probabilmente i due mesi di stage rientrano nell’Alternanza Scuola Lavoro, obbligatoria per legge 107/2015 e che risulta oggetto di esame di maturità. Le consiglio di cercare di capire se questi due mesi di stage appartengano alla suddetta categoria, se così non fosse provi a sottoporre il quesito a un consulente del lavoro o a un sindacato. A presto, FourStars
      Cordiali saluti, FourStars

  5. hicham
    24/02/2019 at 4:59 pm — Rispondi

    Ciao
    Sono Hesham dal Marocco, ho 30 anni, ho un diploma tecnico in elettricità
    Voglio chiedere un contratto di formazione da un’azienda italiana
    Posso approfittare di questo servizio e grazie

  6. Tati
    19/04/2019 at 3:16 pm — Rispondi

    Buonasera e grazie in anticipo per l’attenzione. Volevo sapere se in linea generale si può rinunciare ad uno stage prima di aver firmato il contratto e prima che abbia avuto inizio. Ci sono eventuali penali per aver accettato a seguito del colloquio? Grazie infinite in anticipo

    • 23/04/2019 at 2:16 pm — Rispondi

      Buongiorno,
      poiché il tirocinio è un percorso di formazione e non costituisce un rapporto di lavoro, lo stage offre una maggiore flessibilità al tirocinante. Infatti è possibile rinunciare prima dell’inizio del tirocinio, senza problemi.
      A presto, FourStars

  7. EMANUELE
    29/04/2019 at 11:36 am — Rispondi

    SALVE.
    dal 08/01/2019 STAGE PRESSO STRUTTURA PER ANZIANI A CAPURSO, NON HANNO MAI PAGATO NULLA… AD APRILE HO DATO LE DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA. SEMBRA CHE SIA LORO CHE LA KRONOS NON NE VOGLIONO SAPERE NULLA.
    CHE SCHIFO… MA NON FINISCE QUI,

    • 20/05/2019 at 9:49 am — Rispondi

      Buongiorno Emanuele,
      la normativa nazionale, declinata a livello di singola regione, disciplina l’obbligatorietà di retribuzione per lo stage, in merito al quale non sono previste le dimissioni per giusta causa, ma al massimo le interruzioni anticipate con motivazione. Qualora l’azienda fosse venuta meno alle retribuzioni dovute, le consigliamo di consultare l’ente promotore che ha firmato il suo progetto formativo.
      A presto, FourStars

  8. Concetta
    23/06/2019 at 6:36 pm — Rispondi

    Ciao sono Concetta, ho iniziato da 5 giorni uno stage in un noto marchio italiano di cosmetica ma ho capito che non è il mio mondo, non mi trovo a mio agio e mi sento inadatta è possibile chiedere l’interruzione? Comporta qualche penale?

    • 24/06/2019 at 8:05 am — Rispondi

      Buongiorno Concetta,
      il tirocinante può interrompere in qualsiasi momento il proprio tirocinio, rilasciando una dichiarazione scritta contenente la motivazione (nuova occupazione, motivi di studio, motivi personali, eccetera). Questo non comporterà nessuna penale.
      A presto, FourStars

  9. Elisa
    03/07/2019 at 10:03 pm — Rispondi

    Buonasera. Ho una persona in tirocinio formativo da 1 settimana e oggi mi ha comunicato verbalmente che vorrebbe interrompere per motivi personali. Considerando che avevamo stabilito insieme un periodo di due mesi comprensivi di vacanze che aveva già organizzato precontratto, come posso tutelarmi? Grazie

    • 04/07/2019 at 9:38 am — Rispondi

      Buongiorno,
      in virtù del fatto che il tirocinio non costituisce formalmente un rapporto di lavoro, la normativa prevede che il tirocinante possa richiedere l’interruzione del percorso di formazione in azienda in qualunque momento e con la motivazione che ritiene più opportuna. La possibilità di interruzione è dunque già contemplata al momento della stipula del contratto e il soggetto ospitante deve mettere in considerazione che il tirocinante possa avanzare tale richiesta lungo il corso dello stage.
      Le consigliamo di rivolgersi sempre a un ente promotore competente per l’attivazione dei tirocini nella sua azienda, per ricevere una consulenza mirata ed essere supportato al meglio in tutte le fasi dell’attivazione di stage.
      Cordiali saluti, FourStars

  10. Luigi
    15/07/2019 at 6:28 am — Rispondi

    Buongiorno volevo chiederle se sto effettuando un percorso da tirocinio e non portato a termine, magari per eventuali assunzione da parte di un ente al quale ho vinto un concorso sono un soggetto a dite incentivanti per l’assicurazione. Premetto che non si tratta di alternanza scuola lavoro ma di un percorso formativo. Grazie.

    • 16/07/2019 at 8:08 am — Rispondi

      Buongiorno Luigi,
      purtroppo non ci è chiara la sua domanda. Scrivi a info@4stars.it.
      Buona giornata,
      FourStars

  11. 23/07/2019 at 10:51 am — Rispondi

    Salve sto facendo un tirocinio in un supermercato con un rimborso di 600 euro quando arriva il rimborso il mese successivo come i lavoratori ???il 15 20??

    • 26/07/2019 at 12:22 pm — Rispondi

      Buongiorno Carena Serena,
      le modalità e le tempistiche di corresponsione dell’indennità di tirocinio sono a discrezione dell’azienda. Le consigliamo di rivolgere la sua domanda direttamente all’ufficio amministrazione e contabilità del soggetto ospitante (l’azienda in cui sta svolgendo il tirocinio).
      A presto, FourStars

  12. MARTINA
    31/07/2019 at 1:34 pm — Rispondi

    Salve, a breve inizierò uno stage
    Avendolo già svolto con garanzia giovani la mia domanda è: le regole sono le stesse? Sono tenuto a lavorare anche nei giorni festivi? Sono tenuto a fare straordinari?
    Grazie.

    • 02/08/2019 at 7:31 am — Rispondi

      Buongiorno,
      gli stage extracurriculari sono regolamentati da una Normativa di carattere regionale, quindi deve fare riferimento alla Normativa con cui verrà attivato il suo tirocinio.
      Per quanto riguarda giorni e orari di attività, deve fare riferimento a quanto riportato nel progetto formativo, ossia il contratto di stage che l’azienda le dovrebbe consegnare il primo giorno, contenente tutti i dettagli relativi allo svolgimento del tirocinio.
      La Normativa non prevede invece che il tirocinante faccia straordinari, quindi non solo non è tenuto, ma le sconsigliamo di farli anche per questioni di copertura assicurativa.
      A presto, FourStars

  13. Luciana
    08/08/2019 at 1:05 pm — Rispondi

    Buongiorno, se possibile, vorrei sapere se è possibile, da parte dell’azienda ospitante, cessare anticipatamente uno stage di 6 mesi, dopo due mesi, per assumere regolarmente lo stagista come dipendente. Immagino di sì ma, visto che credo che all’azienda convenga tenere le persone in stage, piuttosto che assumerle, da cosa può dipendere questa scelta? Preciso che non è cambiato il progetto, non è venuto a mancare il tutor…. grazie mille se vorrete aiutarmi a risolvere questa curiosità.

    • 29/08/2019 at 10:04 am — Rispondi

      Buongiorno Luciana,
      non ci sono anomalie nel caso che ci ha presentato: la possibilità di cessare anticipatamente lo stage per procedere con un’assunzione con contratto subordinato è prevista da normativa.
      L’azienda ha dunque la libertà di scegliere se interrompere il tirocinio per stabilizzare i tirocinanti che si distinguono maggiormente lungo il loro percorso di formazione e come strategia di employee retention.
      Speriamo di averle dato qualche spunto di riflessione per sciogliere le sue curiosità.
      A presto, FourStars

  14. Marco
    27/08/2019 at 9:44 am — Rispondi

    Buongiorno,
    dovrei iniziare un tirocinio retribuito di sei mesi per conseguire, dopo vari esami, abilitazioni ferroviarie di vario tipo. Se dovessi rinunciare durante il percorso o prima dell’eventuale inserimento, per l’assunzione in altra azienda, devo pagare penali o avere vincoli di lavoro presso l’azienda ospitante, in considerazione delle abilitazioni conseguite?
    Grazie

    • 29/08/2019 at 10:02 am — Rispondi

      Buongiorno Marco,
      la normativa in materia di stage extracurriculari prevede la possibilità per il tirocinante di interrompere in qualunque momento e con qualsiasi motivazione. Non sono previsti obblighi (penali o vincoli) nei confronti dell’azienda in relazione alla formazione ricevuta, in quanto il tirocinio costituisce a tutti gli effetti un percorso formativo e non un rapporto di lavoro.
      A presto,
      FourStars

  15. Thais
    02/09/2019 at 9:21 am — Rispondi

    Ciao Buongiorno.
    Sono di Roma i a 15/03/19 ho iniziato un tirocinio come addetto vendita ho 30 anni i già avevo esperienza in questo tipo di lavoro cmq ho accettato fare perché non riuscivo a trovare un lavoro con un contratto normale. Mi hanno pagato correttamente.
    Il 13/08 ho deciso di chiudere il contratto con la azienda 1 mesi prima della scadenza perché ho travato un altro lavoro , comunque avevo parlato con la manager 4 giorni prima per lei organizzare il turno . Io come tirocinante a volte apriva i chiudeva il negozio da sola, non è mai stato un programma di crescita i facevo esattamente la stessa cosa di quelli che erano già con contratto indeterminato.
    In 13 giorni ho fatto 73 ore ho fatto ora in più (era un contratto di 40 ora settimanale ma facevo 40 ora con 1 giorno di riposo ) questi giorni non mi è stato pagato cosa devo fare? Loro hanno il obbligo di pagare per legge? Anche tirocinante?

    • 03/09/2019 at 7:49 am — Rispondi

      Buongiorno Thais,
      da quanto ci scrive non sembrano esserci anomalie nell’orario che ha descritto. Ad ogni modo l’indennità di partecipazione è una quota forfettaria, l’azienda dovrebbe attenersi all’orario riportato nel progetto formativo e ai limiti previsti da Normativa Regionale e CCNL. Ha provato a confrontarsi con l’azienda ospitante e con l’ente promotore che ha attivato il suo stage per approfondire la questione? A presto, FourStars

  16. Anto
    09/09/2019 at 10:42 am — Rispondi

    Salve sono di Messina, ho iniziato un tirocinio extracurriculare a metà aprile con scadenza a metà ottobre con Retribuzione 500 €.
    Volevo domandarle ma se io dovessi interrompere il tirocinio 1 mesetto o 15 giorni prima, mi verrebbe riconosciuto ugualmente l’attestato oppure no?
    Grazie anticipatamente.

    • 13/09/2019 at 9:08 am — Rispondi

      Buongiorno Anto,
      l’attestato di competenze viene riconosciuto in base alla percentuale di presenze. La percentuale minima dipende dalla normativa regionale, in genere oscilla tra il 70% e l’80%. Avremmo quindi bisogno di sapere con quale normativa è stato attivato il suo tirocinio per darle una risposta corretta (nel suo caso specifico, lo stage potrebbe essere stato attivato con la normativa della Regione Sicilia, oppure con la normativa della sede legale dell’azienda se si tratta di un’azienda multilocalizzata).
      Restiamo in attesa di maggiori dettagli.
      A presto, FourStars

  17. Claudio
    27/09/2019 at 7:47 am — Rispondi

    Gli stagisti nelle piccole aziende vengono sfruttati ed usati nella manovalanza ordinaria (inserito nei turni,messo a gestire i reparti) e dopo il periodo di sfruttamento sostituito da altri stagisti Mi domando perché non vi è nessuno controllo…..gli enti preposti al controllo dove sono,.?…..basta controllare i registri e vedono chi sta usando questo scamotage

    • 11/10/2019 at 8:32 am — Rispondi

      Buongiorno Claudio,
      lo stage si configura come percorso di formazione pratica in azienda, durante il quale il tirocinante ha l’opportunità di confrontarsi con le dinamiche aziendali e acquisire competenze professionali. La normativa di stage prevede una durata massima consentita per i percorsi di tirocinio, oltre la quale l’azienda ha facoltà di decidere se proseguire la collaborazione con lo stagista proponendogli un contratto di lavoro.
      Sicuramente ci sono aziende che fanno dello stage un utilizzo virtuoso e altre meno, l’ente promotore può eventualmente intervenire su segnalazione dei tirocinanti per ammonire le aziende che non rispettano la normativa o utilizzano il tirocinio in maniera impropria.
      A presto, FourStars

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